Pagine

mercoledì 21 luglio 2010

Berlusconi ammette la sconfitta "Non mi hanno lasciato altra scelta"

I finiani cantano vittoria: "Dopo la vicenda Cosentino il premier si è piegato ancora". Alta tensione nel Pdl. C'è chi sconsiglia il voto sul ddl ad agosto per evitare sorprese

di FRANCESCO BEI

ROMA - "Non è la legge che avrei voluto io, ma Napolitano non ci ha lasciato altra scelta. Ora l'importante è andare avanti". Mastica amaro il Cavaliere. Mastica amaro per la bevanda che ha dovuto trangugiare sulle intercettazioni. È stato costretto a firmare una soluzione che è molto distante anche dall'ultima mediazione - che già considerava "un tradimento del programma" - sulla quale peraltro si era astenuto (unico tra tutti i membri) nell'ufficio di presidenza del Pdl del mese scorso. Per comprendere il suo stato d'animo basta riferire la battuta pronunciata una decina di giorni fa durante l'ennesimo "brain storming" con i suoi sherpa: "In Italia si è già intercettato troppo. L'unico emendamento che sono disposto ad accettare è una moratoria delle intercettazioni per i prossimi 5 anni!".

...


Fonte

Nessun commento:

Posta un commento