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venerdì 20 gennaio 2012

Megaupload, il destino degli account premium

Tutto da chiarire cosa accadrà alle persone che hanno pagato per il servizio del sito chiuso dall’Fbi



“Uno schema di Ponzi”: questa è una delle accuse che vengono rivolte ai gestori di Megaupload e Megavideo, i siti di file e videosharing chiusi dall’Fbi che ha arrestato al contempo i titolari del servizio con accuse che, se confermate, potrebbero valere anche 50 anni di galera. La situazione, in questi minuti, è particolarmente delicata, soprattutto per un aspetto: il destino delle persone che avevano creduto in Megaupload, e che quindi avevano acquistato un account premium. E, a secondo di come sarà gestita proprio la questione dell’utenza pagante, il caso Megaupload diventerà un precedente storico per la comunità online.

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