Pagine

lunedì 27 febbraio 2012

"The Artist", trionfo annunciato Premiati Ferretti-Lo Schiavo

Il silenzio, su grande schermo, paga: la pellicola di Hazanavicius prende film, regia, attore (Dujardin), colonna sonora e trucco. Un altro risultato vincente del cinema europeo. Al rivale "Hugo Cabret" 5 statuette tecniche, tra cui la scenografia. Casarosa a bocca asciutta. Streep per la terza volta migliore attrice

di CLAUDIA MORGOGLIONE

Nessun brivido dell'imprevisto, nessun rovesciamento last minute: l'edizione numero 84 degli Oscar conferma, con una puntualità perfino un po' noiosa, quasi tutti i pronostici della vigilia. Doveva essere l'anno di The Artist, la brillantissima opera muta in bianco e nero che ha fatto incetta di tutti i premi possibili: e anche sul palco degli Academy Awards, la pellicola diretta da Michel Hazanavicius trionfa sugli avversari. Miglior film, migliore regia, migliore attore col suo eroe romantico Jean Dujardin; e poi costumi e colonna sonora. Segno che il silenzio, cinematograficamente, è d'oro. L'avversario più agguerrito, l'Hugo Cabret di Martin Scorsese forte di undici nomination, prende sì lo stesso numero di statuette, cinque, ma sono quelle cosiddette tecniche: fotografia, effetti speciali, sonoro, montaggio sonoro. E soprattutto scenografia, con la vittoria - meritatissima - dei nostri Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo.

TUTTI I PREMI / FOTO: I VINCITORI - IL RED CARPET 

Continua qui

Nessun commento:

Posta un commento