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sabato 15 aprile 2017

Serravalle, sciopero di Pasqua all’Outlet con negozi aperti e due cortei

SerravalleScrivia (AL) - Una mattina con i negozi aperti all’Outlet ma vuoti o quasi. Dalle 9 alle 13 il traffico è stato bloccato da Novi e appena all’uscita dell’autostrada di Serravalle. Dopo mezzogiorno, a piedi, e a gruppetti hanno iniziato ad arrivare i clienti mentre i manifestanti, con le bandiere di Cgil, Cisl e Uil continuavano a presidiare le due rotatorie. Dai trecento ai cinquecento, secondo le diverse stime , non molti ma abbastanza per dare quel segnale che sindacati e una parte dei dipendenti volevano lanciare: «Non si lavora il giorno di Pasqua». E il sabato di Pasqua per almeno tre ore i vialetti interni e i posteggi sono rimasti praticamente deserti. 

Proprio questa infatti è stato il motivo della manifestazione, un unicum nel suo genere: la risposta alla Mc Arthur Glen che ha deciso, dopo 17 anni, l’apertura dell’Outlet anche a Pasqua (e poi toccherà anche a Santo Stefano ). Dopo pranzo la cittadella della moda ha iniziato a ripopolarsi mentre una delegazione di lavoratori e sindacalisti parlava con la direzione dell’Outlet. 

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Autobomba vicino a un bus di civili in fuga da Aleppo: decine di morti



Sono decine, almeno 39, secondo vari media siriani, le vittime dell’esplosione avvenuta nella regione di Aleppo vicino agli autobus che stanno evacuando i civili da due città a maggioranza sciita nel nord della Siria.

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venerdì 14 aprile 2017

FREDDO: ecco la VORAGINE TERMICA di metà settimana prossima al NORD-EST

Gli elaborati di oggi prevedono un'ondata fredda veloce, ma abbastanza intensa sul settore nord-orientale della nostra Penisola...

 

Gli agricoltori del nord-est (specie del Veneto) guardano speranzosi il cielo in attesa che cada un po' di pioggia, dopo un inverno e una prima parte di primavera davvero avari di precipitazioni. Nei prossimi giorni un po' di pioggia potrebbe arrivare, ma sarà in prevalenza a carattere di rovescio o temporale, quindi poco utile al fine del riempimento delle falde idriche se non a scala strettamente locale.

Se con un salto virtuale ci portiamo a metà della prossima settimana, notiamo dal grafico che altre precipitazioni potrebbero cadere dal cielo, ma ancora una volta sotto forma di rovesci e grandinate, che precederanno un forte calo della temperatura.
Guardate la voragine termica che si aprirà a metà della settimana prossima nei cluster delle temperature. La zona presa come riferimento è sulla verticale della città di Padova (si tratta di temperature a 1500 metri di altezza) 

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ONDATA di FREDDO post pasquale: crescono le possibilità!

 

«Liguria, sabato nuvole. Pasqua e Pasquetta con tempo buono»

 

Ponte del 25 aprile: il MODELLO CANADESE si SCATENA!

 


Avvocato di grido a reddito 0

Finanza scopre mega evasione fiscale a Torino

Uno studio di oltre 300 mq in centro storico di Torino, con affreschi e importanti opere d'arte, una villa in collina, appartamento al mare, vari hobbies: di tutto questo era fatta la vita di un avvocato di fama internazionale, oltre che amministratore delegato di tre società britanniche.

Tuttavia dal 2013 ad oggi il suo reddito dichiarato al fisco risultava pari a 0. E' stato scoperto dalla Guardia di Finanza. Le indagini sono partite quando è stato fermato al Valico di Ponte Chiasso in possesso di documentazione riguardante le società con sede in noti paradisi fiscali, tra cui 4 a Panama e una nell'isola di Jersey in Gran Bretagna. Le verifiche hanno accertato che dovrà pagare al fisco imposte su un reddito di 200 mila euro. 

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Moab sull'Afghanistan, Trump avvisa la Corea del Nord

E' la prima volta dell'ordigno più potente

Il ministero della Difesa afghano ha reso noto oggi che la 'madre di tutte le bombe' lanciata ieri da un aereo Usa sulla provincia di Nangarhar "ha causato la morte di 36 miliziani dell'Isis". E' la prima volta che la superbomba Moab  è usata in combattimento. La 'Massive ordnance air blast' pesa quasi 10 tonnellate e ha la forza di distruggere tutto nel raggio di centinaia di metri. "Un altro grande successo, sono orgoglioso dei nostri militari", ha detto Trump. L'obiettivo, dice la Casa Bianca, sono "tunnel e grotte usate dai miliziani dell'Isis" e "sono state prese tutte le precauzioni per evitare vittime civili e danni collaterali".

Gli Stati Uniti di Donald Trump hanno sganciato la bomba nella zona di Nangarhar. Si tratta di una cosiddetta bomba MOAB (la sigla significa 'Massive ordnance air blast', ma è stata ribattezzata mother of all bombs -madre di tutte le bombe).

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Pyongyang replica a Trump: 'Pronti a guerra se Usa lo vorranno'

mercoledì 12 aprile 2017

Esplosioni davanti al bus del Borussia, ferito il difensore Bartra. 'Attacco mirato alla squadra'

E' accaduto sulla strada verso lo stadio per la partita di Champions League. Bartra ha tagli ad un braccio. La società: 'Squadra sotto shock'

Tre esplosioni si sono verificate davanti al bus del Borussia Dortmund mentre la squadra si dirigeva verso lo stadio per la partita di Champions League contro il Monaco. L'esplosivo è stato piazzato precedentemente sulla strada. Il match è stato rinviato alle 18.45.

Risulta ferito il difensore 26enne del Borsussia Dortmund, Marc Bartra, colpito da schegge di vetro. Bartra ha tagli ad un braccio ed è stato operato al polso.

"È stato un attacco mirato alla squadra del Borussia Dortmund", ha detto Gregor Lange, capo della polizia di Dortmund in conferenza stampa."Il movente non è ancora chiaro - ha aggiunto - e nulla può essere escluso, neppure le ipotesi peggiori".

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martedì 11 aprile 2017

Agenzia delle Entrate di Genova, arrestato il direttore mentre intascava una tangente

E' accusato di corruzione

Il direttore provinciale dell'Agenzia delle Entrate di Genova, Walter Pardini, è stato arrestato dalla Guardia di finanza insieme ad altre tre persone mentre prendeva una tangente. Il funzionario è accusato di corruzione. L'inchiesta è stata coordinata dal procuratore aggiunto Vittorio Ranieri Miniati e dal sostituto procuratore Massimo Terrile. Perquisizioni in corso nel suo ufficio in via Fiume.

L'arresto di Walter Pardini e delle altre tre persone è avvenuto ieri sera a Recco nel famoso ristorante "Da Manuelina". I quattro hanno prima cenato e al termine del pasto c'è stata la consegna della busta con 7.500 euro. Ad attenderli fuori c'erano però gli uomini del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Genova che li hanno arrestati. Secondo gli investigatori non sarebbe stata la prima volta che Pardini intascava soldi.

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lunedì 10 aprile 2017

Outlet aperto a Pasqua. E i sindacati proclamano 2 giorni di sciopero

Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato lo sciopero per sabato 15 aprile e domenica 16. Il sabato prima di Pasqua si terrà anche l’annunciata manifestazione nell'area del Centro


SERRAVALLE SCRIVIA (AL) – Da settimane erano in fibrillazione dopo la decisione della McArthurGlen di tenere aperto anche a Pasqua. Ora i lavoratori dell’Outlet di Serravalle Scrivia sono pronti a incrociare le braccia. Cgil, Cisl e Uil hanno infatti proclamato due giornate di sciopero il 15 aprile e 16 aprile. Il sabato prima di Pasqua, ha anticipato il Segretario Filcams Cgil, Fabio Favola, ci sarà anche l’annunciata manifestazione lungo la strada che porta al Centro di Serravalle.

Tutti i dettagli della mobilitazione verranno messi a punto questo lunedì sera alle 21 nella nuova assemblea con in lavoratori convocata da Cgil, Cisl e Uil al Centro Fieristico Dolci Terre di Novi.  Una sala che le tre sigle sperano di vedere di nuovo piena come in occasione dell’arrivo del Segretario Nazionale Cgil, Susanna Camusso. Un incontro che ha aumentato l’eco nazionale della protesta dei lavoratori dell’Outlet, nelle ultime settimane finiti su giornali e televisioni nazionali.

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Stoccolma: migliaia in piazza per ricordare vittime

'Festa dell'amore' contro il terrorismo

Migliaia di persone si sono radunate nel pomeriggio a Sergels Torg, nel centro di Stoccolma, per rendere omaggio alle vittime dell'attentato di due giorni fa. Lo riportano i media internazionali. La veglia spontanea è stata chiamata 'Lovefest', festa dell'amore contro il terrorismo. Nella piazza vicino al luogo dell'attacco terroristico si è formato un mare di candele, fiori e peluche.

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domenica 9 aprile 2017

Egitto, strage di cristiani in due chiese. Intervengono le forze speciali

Il bilancio complessivo è di oltre trenta morti, più di cento i feriti. L'Isis ha rivendicato gli attacchi

E' di decine di morti e un centinaio di feriti il bilancio provvisorio delle vittime dei due attentati che in Egitto hanno insanguinato la Domenica delle Palme rivendicati dall'Isis riferisce Amaq, 'l'agenzia' dello Stato islamico.

Il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi ha ordinato il dispiegamento di unità speciali delle esercito per garantire la sicurezza nei luoghi più sensibili dell'Egitto. Lo riporta l'agenzia Mena citando il portavoce presidenziale, l'ambasciatore Alaa Youssef.

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Uccide guardia e fugge a piedi, braccato omicida Budrio

Altra guardia ferita, non sarebbe in pericolo di vita. L'episodio lungo la strada provinciale Mondo Nuova, a circa otto chilometri da Portomaggiore

E' continuata per tutta la notte, anche con il supporto di reparti speciali, la caccia delle forze dell'ordine a Igor Vaclavic, sospettato di aver ucciso ieri sera a colpi d'arma da fuoco una guardia ambientale volontaria, Valerio Verri, di Portoverrara, e ferito una guardia provinciale, Marco Ravaglia, dopo essere stato fermato per un controllo casuale, durante un pattugliamento antibracconaggio, sulla provinciale Mondonuovo a Trava di Portomaggiore, nel Ferrarese. La guardia ferita è stata ricoverata all'ospedale Bufalini di Cesena e operata; non è in pericolo di vita. Le ricerche si sono concentrate in particolare nell'area dell'oasi di Marmorta di Molinella, al confine tra il Ferrarese e il Bolognese. Vaclavic, 41 anni, è fuggito prima a bordo di un Fiorino rubato, poi a piedi nella boscaglia. L'uomo è il principale sospettato anche per l'omicidio del barista Davide Fabbri, avvenuto nella tarda serata di sabato 1 aprile a Riccardina di Budrio, a non molti chilometri in linea d'aria.

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sabato 8 aprile 2017

Janira, ammazzata a 21 anni dal fidanzato geloso

Genova - Coltellate per uccidere. E arrivare all’ennesimo femminicidio. Questa volta i protagonisti sono appena ventenni, e i contorni della motivazione del delitto non sono ancora completamente chiari, anche se emerge prepotente il ruolo delle gelosia e l’incapacità di accettare la fine di una relazione .

La furia omicida si è scatenata ieri pomeriggio in un appartamento di Pietra Ligure . La ragazza assassinata aveva 21 anni e si chiamava Janira D’Amato: il suo cadavere è stato trovato sul pavimento del salotto di una abitazione in piazzetta Morelli. Il fidanzato, il 20enne Alessio Alamia Burastero (foto) , ha confessato l’omicidio ai carabinieri permettendo la scoperta del corpo, avvenuta intorno alle 22.

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venerdì 7 aprile 2017

Stoccolma, camion rubato lanciato sulla folla. Polizia: almeno tre vittime, otto feriti. Premier: "Attentato". Polizia: "Terrorista in fuga

Intorno alle 15 ora italiana, l'automezzo si è schiantato contro un centro commerciale nel centro della capitale svedese. Reporter: cinque persone morte. La polizia afferma di aver ricevuto chiamate dalla persona alla guida del camion. Smentito un arresto. Sigillato il Parlamento, chiusa la metropolitana, evacuata la stazione centrale


STOCCOLMA dopo Londra. Stoccolma come Berlino e Nizza. Intorno alle 15 ora italiana un camion, che dalle prime informazioni risulta rubato, è stato lanciato contro i pedoni nel centro di Stoccolma, andando poi a schiantarsi contro un negozio di un centro commerciale all'incrocio con Drottninggatan, affollata strada pedonale della capitale svedese. Almeno tre le vittime confermate e otto i feriti, mentre un reporter della radio pubblica Ekot riferisce di aver visto almeno cinque persone morte.

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Camion sulla folla a Stoccolma: 3 morti e 8 feriti. L’autista adesso è in fuga, la polizia gli dà la caccia 

G8 di Genova, violenze a Bolzaneto: il governo ammette le sue colpe

La Corte Europea dei Diritti Umani prende atto della risoluzione amichevole tra le parti. Roma verserà 45 mila euro ciascuno a sei cittadini vittime di abusi


Il governo italiano ha riconosciuto i propri torti nei confronti di sei cittadini per quanto subito nella caserma di Bolzaneto il 21 e 22 luglio 2001, ai margini del G8 di Genova, e gli verserà 45 mila euro ciascuno per danni morali e materiali e spese processuali. Lo rende noto la Corte europea dei diritti umani in due decisioni in cui «prende atto della risoluzione amichevole tra le parti» e stabilisce di chiudere questi casi.

Il governo italiano, secondo quanto reso noto a Strasburgo, ha raggiunto una 'risoluzione amichevolè con sei dei 65 cittadini - tra italiani e stranieri - che hanno fatto ricorso alla Corte europea dei diritti umani. Ricorsi in cui si sostiene che lo Stato italiano ha violato il loro diritto a non essere sottoposti a maltrattamenti e tortura e si denuncia l'inefficacia dell'inchiesta penale sui fatti di Bolzaneto. I sei ricorrenti che hanno accettato l'accordo sono Mauro Alfarano, Alessandra Battista, Marco Bistacchia, Anna De Florio, Gabriella Cinzia Grippaudo e Manuela Tangari.


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Siria, Trump sferra l'attacco: lanciati 59 missili da navi Usa su base aerea attacco chimico

Prima operazione militare contro Assad dell'attuale presidenza americana. "Nessun bambino deve soffrire come quelli"

Gli Stati Uniti hanno lanciato 59 missili cruise verso la base aerea siriana da cui si presume sia partito l'attacco con armi chimiche nella provincia di Idlib. Si tratta di missili 'Tomahawk', lanciati da due navi americane di stanza nel Mediterraneo. E' il primo attacco diretto Usa alla Siria dall'insediamento del presidente Donald Trump. Quest'ultimo non aveva preannunciato l'operazione, sebbene in giornata il suo messaggio sulla crisi siriana fosse stato più netto che nei giorni precedenti.

Sono cinque i morti nell'attacco americano alla base militare siriana di Shayrat, tra cui tre soldati e due civili. Lo ha detto Talal Barazi, il governatore della provincia di Homs, aggiungendo che altre 7 persone sono rimaste ferite. In precedenza, Barazi aveva riferito che un incendio è divampato nella base aerea per oltre un'ora dopo il lancio dei missili americani.

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Attacco Usa alla Siria durante il vertice con Xi: messaggio di Trump a Ki

giovedì 6 aprile 2017

Giustiziato con la pistola: il giallo del cadavere trovato nel capannone abbandonato di Pombia

Giustiziato con la pistola: il giallo del cadavere trovato nel capannone abbandonato di Pombia

Pombia (Novara)
Assassinato con un colpo di pistola, e probabilmente anche barbaramente pestato, e poi abbandonato vicino a quello che rimane di una vecchia fabbrica di materiale plastico. È «giallo» sul cadavere trovato ieri da un pensionato a passeggio nei boschi del Parco del Ticino in località Baraggia, in frazione San Giorgio di Pombia. La vittima, abbandonata in mezzo ai capannoni dell’ex Mir Plast, è un uomo di età compresa fra i 30 e i 40 anni, di cui per ragioni di indagine non è ancora stata diffusa l’identità. Da fonti investigative si è soltanto appreso che si tratta di un italiano residente in una provincia della Lombardia.

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mercoledì 5 aprile 2017

Pavia, 14enne tolta alla famiglia che la frustava perché voleva vivere all'occidentale

La giovane marocchina dopo essere finita in ospedale per le percosse ha denunciato i genitori e il fratello. I parenti si difendono dicendo che la ragazza non voleva più andare a scuola, tornava tardi e si vestiva in modo eccessivo

Il tribunale dei Minori di Milano ha deciso di togliere temporaneamente alla famiglia una ragazza marocchina di 14 anni e di affidarla ad una comunità per i maltrattamenti che, a suo dire, subiva dai famigliari. Padre, fratello e madre sarebbero arrivati anche a frustarla perché - ha denunciato lei - vestiva e si comportava troppo da "occidentale". Lo riporta oggi la Provincia Pavese, precisando che nei confronti dei parenti è stata avviata un'indagine.

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Siria, attacchi aerei sui ribelli: 58 morti. Strage di bambini per gas tossici. Vertice emergenza Onu

Colpiti più volte i centri in mano alle forze ostili ad Assad, che accusano Damasco. Bombe su ospedali in cui erano stati appena ricoverati i feriti. Erdogan chiama Putin: "Raid inumano e inaccettabile, rischia di vanificare ogni negoziato". Trump: "Colpa dell'amministrazione Obama"

BEIRUT - Immagini che non si ha il coraggio di pubblicare, ma che stanno sconvolgendo tutte le sedi internazionali. L'orrore del nuovo bombardamento in Siria ha il volto di bimbi colpiti anche negli ospedali dove erano appena stati ricoverati. Un raid aereo con 'gas tossici' è stato lanciato questa mattina contro Khan Sheikhun, città nella provincia nord-occidentale di Idlib, sotto il controllo dei ribelli. L'attacco ha fatto almeno 58 morti, tra i quali - secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani - almeno undici bambini. Ed è un bilancio provvisorio destinato ad aumentare. Ma non è stato l'unico. Nuovi raid sono poi stati segnalati, e molte bombe hanno colpito gli ospedali. Le testimonianze anche dai volontari delle organizzazioni internazionali si susseguono, come nel video che vi mostriamo. 

I sintomi. Secondo le testimonianze, centinaia di civili presentano vomito e schiuma alla bocca. I sintomi manifestati da tutti sono riconducibili all'utilizzo di armi chimiche. Le vittime però per gli attivisti sono già almeno cento, oltre 400 i feriti, alcuni dei quali in gravi condizioni, e questo riporta anche il sito della tv araba Al-Arabiya che cita la Direzione sanità di Idlib. Stamani il sito di notizie vicino all'opposizione 'Shaam' aveva parlato di bombe al cloro, ma per la Direzione sanità si tratterebbe invece di gas sarin, entrambi vietati a livello internazionale. Bombardate anche alcune strutture sanitarie in zona, come riferito dall'agenzia di stampa Dpa.

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Siria, bombe su Idlib: la strage dei bambini con il gas Sarin

 

 

 

martedì 4 aprile 2017

Travolge pedone in moto, tre morti in corso Unione Sovietica

È successo all’incrocio con corso Sebastopoli intorno alle 19,50

Torino
Gravissimo incidente ieri sera (lunedì 3) verso le 19,50 in corso Unione Sovietica a Torino, all’incrocio con corso Sebastopoli. Tre le vittime: un pedone, un motociclista e la donna che viaggiava con quest’ultimo a bordo della moto Yamaha R1. 

La velocità sembra essere la causa dell’incidente. La moto Yamaha guidata da Gianmarco Gallo, 33enne residente a Torino, sarebbe infatti partita come un proiettile. Si sarebbe infatti addirittura impennata. E, quando si è trovata di fronte un pedone che stava attraversando, non ha fatto in tempo a frenare.

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Siria, attacco con gas da parte del regime. La Francia chiede un vertice Onu

Almeno cento morti vicino a Idlib. Gli attivisti dell’opposizione: usato il Sarin


inviato a Beirut
Decine di civili, tra i quali due bambini, sono stati uccisi in un attacco aereo in cui sono stati sprigionati “gas tossici” contro Khan Sheikhun, nordovest della Siria, nella provincia di Idlb controllata dai ribelli. Secondo l’Osservatorio siriano dei diritti umani, vicino all’opposizione, non è chiaro che tipo di sostanza sia stata usata. Ci sarebbero almeno cento vittime, molti bambini. Altre fonti dell’opposizione sostengono che il raid è stato condotto da Su-22 del regime e i bambini presentano sintomi simili a quelli causati dal “gas Sarin”, come soffocamento e fili di bava bianca che colavano agli angoli della bocca. Un altro attacco aereo, riferisce un medico a Bbc Arabic, avrebbe poi colpito l’ospedale in cui venivano curati gli intossicati.

L’accordo con l’Onu
Nel settembre del 2013 il regime e l’Onu hanno raggiunto un accordo per lo smantellamento degli stock di armi chimiche, dopo un sospetto attacco nella periferia a Est di Damasco. La distruzione è avvenuta nel corso del 2014 ma potrebbero essere rimaste delle piccole quantità in depositi segreti.
Resta da chiedersi perché Assad, che sta vincendo sul terreno con l’aiuto dei russi e degli iraniani e ha appena incassato dall’ambasciatrice Usa all’Onu un atteggiamento molto più accomodante da parte degli Stati Uniti, avrebbe dovuto lanciare un attacco con gas nervino, di queste proporzioni, senza nessuna necessità militare. L’offensiva dei ribelli nel Nord della provincia di Hama è fallita ed è finita in un disastro, così come i tentativi nei sobborghi di Damasco. Se davvero il raiss ha ordinato attacchi con il Sarin sarebbe un suicidio politico del tutto irrazionale. 

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Cittadella chiusa alle auto nei week end e durante le manifestazioni

L’ordinanza sarà in vigore fino al 31 dicembre nelle giornate festive e prefestive e in occasione di manifestazioni


ALESSANDRIA – Niente più auto e moto in Cittadella ad Alessandria durante i fine settimana e in occasione di manifestazioni. Da sabato 1° aprile è infatti scattata l’ordinanza viabile che rimarrà in vigore fino al fino al 31 dicembre.

Dal divieto, hanno spiegato da Palazzo Rosso, sono esclusi i mezzi degli organizzatori, per le operazioni di allestimento e smontaggio delle strutture necessarie.

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lunedì 3 aprile 2017

Caltagirone, uccisa dal compagno nel sonno. Su Fb aveva scritto: "Insieme appassionatamente

La vittima, Patrizia Formica, aveva 47 anni. Dopo averla accoltellata, l'uomo si è costituito nella caserma dei carabinieri. Quando era ancora minorenne, partecipò a una sanguinosa rapina a un pullman


Femminicidio a Caltagirone: una donna di 47 anni, Patrizia Formica, è stata uccisa a coltellate nel sonno dal suo compagno, Salvatore Pirronello, 52 anni. E' accaduto in via Filippo Palatino, nella città del Catanese. Secondo la prima ricostruzione degli investigatori, il delitto sarebbe maturato dopo giorni di litigi. Entrambi separati, convivevano da poco. Hanno avuto due figli ciascuno, che abitano con i rispettivi ex coniugi. L’omicidio è avvenuto intorno alle 4: Pirronello ha raccontato ai carabinieri, ai quali si è costituito un'ora dopo con i vestiti ancora sporchi di sangue, di essere stato preso da un raptus dopo avere litigato con la compagna. 

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Russia, bomba nella metro di San Pietroburgo. Nove morti e 20 feriti. Putin: "Non escludo terrorismo"

Almeno due le stazioni coinvolte nell'esplosione, il capo del Cremlino era in città. Il procuratore generale: "E' terrorismo". Trovato un secondo ordigno inesploso. Dal governatore appello a cittadini e turisti: "Siate vigili e prudenti"

Fuoco, fumo, morti e feriti nella metropolitana di San Pietroburgo. Subito si parla di almeno dieci morti e una cinquantina di feriti, ma via via il bilancio si fa più preciso: a metà pomeriggio il comitato antiterrorismo russo parla di 9 morti e venti feriti, alcuni dei quali gravi. E' stata una bomba a fare strage dentro un vagone della metro, intorno all'ora di pranzo. L'esplosione, diranno poi gli artificieri, è stata causata "da un ordigno artigianale probabilmente lasciato su un vagone prima della partenza del convoglio", e quindi non da un terrorista kamikaze. Un ordigno reso ancora più pericoloso con l'aggiunta di "elementi lesivi", cioè riempito di schegge, chiodi e altri pezzi di ferro. Questa la prima ricostruzione dell'agenzia Interfax.

Ore di terrore nel sottosuolo della seconda città russa. L'allarme scatta intorno alle due e quaranta ora locale (l'una e quaranta in Italia) dopo una violenta deflagrazione in un convoglio che correva in galleria, tra due diverse stazioni, la fermata del "Tekhnologicheskiy Institut" e la "Sennaya Ploshad", che è stata invasa dal fumo, tanto che in un primo momento si è parlato dell'esplosione di un secondo ordigno.


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- Aggiornamento: 14 morti e una quarantina di feriti 

Bomba nella metro di San Pietroburgo: vittime e feriti. Due ricercati, filmato un attentatore

 

 

Il probabile peggioramento durante la settimana di Pasqua

Settimana di Pasqua con un tempo instabile sull'Italia? Probabile! Ecco due mappe indicative...

 

In un periodo variabile (e volubile) come la primavera è sempre difficile spingersi oltre un certo limite in campo previsionale; si possono dare brevi anticipazioni su ciò che accadrà a medio e lungo termine...tenendo presente che si tratta di estrapolazioni più che previsioni propriamente dette.

Fatta questa doverosa premessa, le elaborazioni di questa mattina promettono due cose: 1) un week-end delle Palme nel complesso soleggiato e stabile in Italia; 2) un periodo pasquale costellato da molta instabilità con un clima tutt'altro che caldo.

La prima mappa è un'estrapolazione di ciò che potrebbe accadere in Europa e in Italia nella parte centrale della settimana di Pasqua, indicativamente attorno a mercoledì 12 aprile.

Per prima cosa si nota la scomparsa dell'alta pressione sul nostro Continente; in secondo luogo, le correnti fredde nord atlantiche che con un guizzo potrebbero gettarsi sul bacino centro-occidentale del Mediterraneo (frecce blu), attivando condizioni di maltempo soprattutto al nord e al centro.

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NEVICATE in Appennino: fiocchi sui principali rilievi!

 

Week-end delle PALME nelle mani della MITEZZA

 

Le ultimissime meteo del mezzogiorno: confermata una settimana di Pasqua instabile?

 

 

 

Colombia: valanga di fango sulla città di Mocoa, oltre 250 morti. Croce rossa: ''Cerchiamo anche due italiani''

Farnesina sta verificando presenza italiani. Molti i dispersi, le vittime potrebbero aumentare. I feriti sono centinaia e c'è un allarme per la mancanza di sangue

"Secondo le prime informazioni in nostro possesso ci sono quattro o cinque stranieri, tra i quali due italiani e due israeliani, che si trovavano nella zona di Mocoa colpita dalla valanga di fango, che non hanno ancora dato loro notizie alle rispettive famiglie". A parlare, contattato dall'ANSA, è Cesar Uruena, responsabile delle operazioni di soccorso della Croce Rossa colombiana. "Il personale della Croce Rossa sta perlustrando tutta l'area devastata dalla frana alla ricerca dei dispersi e proseguirà anche nelle prossime ore".

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